Se si vuole conoscere il mondo informatico fin dai primordi, una tappa fondamentale sarà il Museo Interattivo di Archeologia Informatica (MIAI), un’esposizione permanente di calcolatori storici, da IBM, ad Olivetti e Apple, documentazione cartacea e software originali, strutturata in sezioni, che descrive la storia dell’evoluzione dei computer, che vanta numerose macchine e si arricchisce ed implementa ogni giorno grazie alle donazioni di privati e di istituzioni.