Sede dell’Archivio di Stato dal 2008, il complesso monumentale di origine conventuale, è stato fondato nel 1510 ad opera dei Minimi di San Francesco di Paola, e successivamente divenuto Caserma Domenico Moro. La struttura si articola attorno ad un superbo chiostro quadrato di sei campate per lato. La biblioteca e la sala congressi, in cui si possono osservare alcune carte geografiche della Calabria Citeriore del XVI secolo, conservano oltre 9000 documenti tra volumi ed opuscoli, le raccolte di “Leggi e decreti” a partire dal 1806, il “Giornale dell’interdenza della Calabria Citra” del XIX secolo e molti altri documenti storici riguardanti il Meridione e principalmente la Calabria.