La piazza, dedicata originariamente a Michele Bianchi (esponente di primo piano del regime fascista), dopo la caduta del fascismo fu intitolata a Paolo Cappello. É dominata da un maestoso palazzo realizzato da T. Arnone su progetto dell’ing. Gualano ed è in stile pseudo-rinascimentale con la parte inferiore decorata da una possente fascia di mattoni sporgenti ad imitazione del bugnato fiorentino. L’edificio è attualmente adibito a scopo scolastico.